ACCOGLIENZA UCRAINI, L’IRPINIA SI MOBILITA

L’Irpinia tende la mano all’Ucraina. Stamattina il Prefetto Paola Spena, il Questore Maurizio Terrazzi e la manager dell’Asl Maria Morgante hanno fatto visita al Punto Unico d’Accoglienza al “Paladelmauro”.

“Il centro è diventato un efficace punto di riferimento per il disbrigo delle pratiche amministrative e sanitarie dei cittadini in fuga dalla guerra”, ha precisato in un passaggio il Prefetto Spena che ha rimarcato anche l’azione portata avanti dal Consorzio A5 di Atripalda guidato da Carmine De Blasio per i minori non accompagnati. “C’è grande sinergia sul territorio a conferma del grande spirito solidale che anima la nostra comunità”.

Soddisfatto anche il Questore Terrazzi che sottolinea l’impegno di tutti gli operatori e le associazioni di riferimento operative sul territorio. “La rete di solidarietà è un’importante risposta alla nuova emergenza che arriva dall’Ucraina. Per chi fugge dalla guerra è importante poter trovare interlocutori pronti e preparati, in grado di affiancarli al meglio in un momento particolarmente delicato”.

Da oggi sono aperti anche i due hub di Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi, dove sono presenti i commissariati di Polizia per l’identificazione dei profughi. “La rete della solidarietà si allarga con servizi sempre più qualificati e mirati”, precisa la manager Morgante. “In questi giorni stiamo portando avanti un lavoro molto importante

Subito dopo la visita al “Paladelmauro” di Avellino, è stato sottoscritto con i sindaci dei comuni di Andretta, Aquilonia, Atripalda, Bisaccia, Lapio, Monteverde, Sant’Andrea di Conza, Sant’Angelo dei Lombardi, Savignano, Senerchia e Villamaina un accordo di collaborazione interistituzionale per lo svolgimento delle attività di accoglienza straordinaria e temporanea dei rifugiati.

Fino ad oggi sono arrivati circa 934 ucraini, di cui oltre la metà sono minori e la maggior parte sono accompagnati. Di questi, 184 saranno accolti negli 11 comuni sottoscrittori.